Posts written by KiarettaScrittrice92

Scusate tutto questo ritardo ma ho avuto una marea di cose da fare...
Arriva la parte clu tenetevi forte alle sedie...

Passarono gli anni e Mr. Satan si convinse che Gohan era un bravo ragazzo, tutto il contrario di suo fraterllo che non faceva altro che andare dietro la prima ragazza che vedeva scaricandone una dietro l'altra.
Era precisamente l'11 Maggio, il ventitreenne era nella sua stanza agitatissimo, quando Goku entrò:
- Paura?
- Tantissima... - rispose il ragazzo - tu com'eri prima di sposarti?
- Io? Avevo la stessa paura tua, anche senza sapere cos'era il matrimonio, ero agitato proprio come te, sapevo che era una cosa che mi avrebbe cambiato la vita. E devo dire che n'è valsa la pena, perchè siete nati tu e tuo fratello...
Dopo quelle parole, padre e figlio si srinsero in un'affettuoso abbraccio.

Qualche ora dopo, Gohan era davanti alla chiesa, rigido come una statua, ad aspettare la sua amata, quando finalmente la vede arrivare. Scende dalla macchina, bellissima come non l'avesse mai vista, sui capelli un velo che arrivava fino alle spalle scoperte, il vestito bianco, si stringeva ai fianchi e poi si allargava verso il basso e in mano teneva un buquet di viole; i suoi meravigliosi occhi erano truccati, e Gohan notò che sulle sue labbra c'era una leggera passata di lucidalabbra.
Lei lo guardò e sorrise, lui sicuro di essere diventato rosso ricambiò il sorriso...

Che ne dite? Mi spiace anche questo è un po' corto ma devo andare dal dentista tra un po'...

Scusate per il capitolo corto...
La prossima volta lo faccio più lungo...
E' solo che non sono abituata a postare capitoli lunghi...

per il ritardo...

Gohan era tornato a casa contento era riuscito nel suo intento e aveva convinto Videl a tornare a casa.
Appena entrò nella sua stanza, vide il piccolo Goten seduto sulla sua scrivania che svogliava uno dei suoi libri di chimica:
- Ehi, campione - disse al fratellino - che stai facendo?
Lui si voltò verso di lui e con un sorriso gli saltò al collo:
- Fratellone sei tornato! Mi stavo annoiando senza di te...
- Perchè?
- Papà non riesce a giocare con te al gioco del cavallo? - rispose lui, mentre suo fratello lo rimetteva a terra.
- Ma davvero? - rispose, lui poi gli fece il solletico...
- Hehehe, no Gohan...hihihi smettila...piantala...
Lui finì e Goten gli risaltò in braccio:
- Ti voglio bene Gohan...
- Anch'io Goten...


Che ne dite? Non si può avere sempre capitoli di Videl e Gohan altrimenti dopo un po' stufa così ho pensato a questo spero vi piaccia...

Ecco il continuo scusate il ritardo...

Passo qualche minuto, Videl e Gohan erano sdraiati sull'erba sotto a un'abete:
- Sicura che non c'è un modo per convincere tuo padre?
- Gohan ti giuro ho provato di tutto è cocciuto...che cosa dovrei fare...
- Non ne ho idea, ma non puoi stare tutto il tempo fuori casa, tuo padre si preoccupa...
- Dice che non sei forte quanto sembra e che non vali niente... Eppure ti ha visto combattere sa quanto sei forte, perchè fa così?
- Forse è solo un po' geloso, tutti i padri fanno così, vedrai che prima o poi se ne farà una ragione.
- Sei sicuro?
- Fidati di me - disse lui con un sorriso.
- Lo sto gia facendo - disse ricambiando.

E' un po' corto scuate ma sono un po' di fretta...

Certo fai pure anzi sono contenta che ti piaccia così tanto da metterla sul blog...

Aiuto, ragazze grazie mille...ho scritto molte fanfic in altri forum, ma nessuno le ha elette ff dell'anno...non so proprio cosa dire

Il prima possibile...credo anche questo pomeriggio posterò il continuo ora vado a studiare bacini...

Ecco il continuo...

Passarono i mesi e Gohan e Videl diventarono una coppia a tutti gli effetti, si vedevano spesso a scuola, e ogni momento libero si cercavano per stare insieme...
Quel giorno Gohan era a studiare quando nel suo cellulare arrivò un messaggio:
"Gohan, devi aiutarmi, ho bisogno di te...mio padre non vuole che ci vediamo, dice che ti devo dimenticare, che sei solo un pallone gonfiato, non so più cosa fare io voglio stare con te Gohan... sono scappata di casa...ti amo Videl"
Subito dopo aver letto il messaggio Gohan non ci pensò due volte, prese la giacca e uscì da casa, in quella gelida domenica d'inverno.
Forse sapeva dove trovarla, la doveva aiutare in quel momento difficile, voleva stare vicino a lei per consolarla.
Era un bosco, non molto lontano da casa di Gohan, dove loro due andavano spesso per stare da soli, la trovò lì, stava piangendo e le sue lacrime bagnavano i suoi jeans, Gohan senza farsi vedere andò dietro di lei e le mise lei mani attorno al collo e le sussurrò all'orecchio:
- Non ti lascerò mai Videl, mai te lo prometto...

Scusate:sorry: ... Ho avuto dei problemi tecnici ecco il continuo...

Il pomeriggio Gohan tornò a casa e si buttò sul letto, non sarebbe riuscito a studiare, era così contento che Videl l'avesse baciato, che non pensava ad altro. Erano passati all'incirca venti minuti, quando nella sua stanza entrò Goku:
- Ehi, campione come va?
- Benissimo papà! - disse lui con un sorriso.
- E successo qualcosa con Videl, vero?
Lui fece un sorrisetto e poi:
- L'ho baciata...
- E' una bella sensazione vero, pensa che la prima volta che io ho baciato tua madre, è stato dopo il matrimonio, e non sapevo neanche cosa fosse un bacio...
- Davvero? E com'è stato? - chiese il ragazzo curioso.
Così Goku prese la sedia della scrivania e si si mise vicino al letto:
- E' stato a casa, mi ricordo ancora il profumo di arrosto di quel giorno, da far venire l'acquolina in bocca... Comunque, lei era a cucinare, mentre io ero qui fuori ad allenarmi, a un certopunto lei uscì " E' pronta la cena?" " No non ancora", non sapevo perchè era uscita fuori se non era ancora pronta la cena, lei si avvicinò a me e senza preavviso mi baciò, io rimasi senza fiato, e credo anche di essere arrosito, perchè mi sentivo vampare, non avevo mai provato quella sensazione, e avevo più paura di quel sentimento che di un qualsiasi nemico, anche più forte di me...

Spero vi sia piaciuta, lasciate commenti e scusate ancora per il ritardo...

Ovvio che c'è il continuo lo posterò domani...

Grazie a tutti...

Forse hai ragione tu ma mi è venuto spontaneo scriverlo dalla prossima volta starò più attenta...

Ecco il continuo...

Gohan si buttò sul letto, finalmente Videl aveva capito i suoi sentimenti, ma c'era qualcosa che non gli andava giù, il padre di lei non voleva che si vedessero e Videl aveva pure dovuto cambiare classe per questo motivo... Come sarebbe stato stare in classe senza di lei?

Il giorno dopo ebbe la risposta, la scuola era appena stata restaurata del tutto dalla di Majin bu. Gohan entrò in classe e in silenzio si sedette al suo posto.
- Hei Gohan, come va? - chiese un suo compagno di classe.
- Bene - rispose lui in tono poco convinto.
- Amico che succede? Perchè sei così giù di corda?
- Non ho niente, ho detto che sto bene...
Quando la lezione cominciò, Gohan cercò di seguire a tutti i costi, ma la sua testa era da tutt'altra parte, cosa stava facendo in quel momento Videl? Chissà se anche lei lo stava pensando, magari anche lei in quel momento avrebbe voluto essere fuori in corridoio per vederlo...
- Professoressa, devo andare in bagno!
- Vai pure Gohan!
Il ragazzo uscì dalla classe e neanche tre secondi dopo uscì pure Videl dalla sua e si ritrovarono, erano lì uno di fronte all'altra:
- Gohan io... - lui le mise un dito sulla bocca, poi quando lo tolse la baciò, un bacio dolce e lungo dove le loro lingue si intrecciavano come i loro cuori...

Spero vi sia piaciuto...

Ma questo è il carattere di Videl...

Lo so che i capitoli sono corti, ma sapete è per riuscire a fare in fretta, per di più quando ho scritto l'ultimo capitolo dovevo uscire di casa...
Comunque ecco il continuo...

- Bè, come sta tuo fratello?
- Bene...
- A proposito lo sai che cambio classe? - disse lei a testa bassa.
Quella affermazione Gohan sobbalzò:
- Come cambi classe?
- Mio padre dice che la nostra sezione è per principianti e ha deciso di mandarmi alla G... secondo me è tutta una scusa...
- Perchè dovrebbe essere una scusa? - chiese Gohan sapendo già la risposta.
- Vuole che passi il meno tempo possibile con te... pensa che oggi non voleva neanche farmi uscire...
- Capisco...
Ci fu qualche minuto di silenzio, dove i ragazzi continuarono a camminare poi:
- Gohan, tu mi ami?
Lui rimase paralizzato da quella domanda e quando si riprese:
- Perchè me lo chiedi?
- Dimmelo...
- Bè ecco io... io... non so che dire... - poi vide quegli occhi azzurri diventare appena, appena lucidi, e un "Sì" uscì dalla sua bocca quasi da solo.
- Anch'io - rispose lei, ma poi per la vergogna entrambi non riuscirono a dire altro per quasi tutto l'appuntamento...

- Sono tornato! - urlò Gohan quando fu entrato in casa.
- Vieni che è pronta la cena! - rispose la madre.
Quando tutta la famiglia Son fu a tavola:
- Gli hai dato almeno un bacino? - chiese in tono biricchino Goten.
- Fatti gli affari tuoi tu! - gli rispose Gohan.
- Scusa, oggi sei proprio acido...


Spero vi sia piaciuta...

Ecco il continuo...
L'indomani alle nove del mattino la camera di Gohan era un disastro, il pavimento era pieno di vestiti e lui continuava a buttarne fuori...
- Questo? No troppo elegante! La tuta? No troppo sportiva! A cci denti cosa mi metto!
Alla fine si decise, si era messo un paio di jeans e una maglitta a maniche corte azzurra, il tempo di darsi una sistemaata ai capelli e qualcuno bussò alla porta.
- Mamma, io esco torno stasera! - disse il ragazzo uscendo dalla porta - Ciao...
- Ciao Gohan, Come va? Tutto a posto?
- Sì e tutto ok! - rispose lui mentre si allontanavano dalla casa.

Dalla finestra della cucina di casa Son, Goku guardava suo figlio crescere:
- E pensare che io alla sua età non mi sarei mai sognata di avere un ragazzo! - disse Chichi alle sue spalle, lui si girò:
- Non dire bugie, Chichi, avevi solo 13 anni quando ti ho conosciuta e già volevi sposarmi, lui ha ormai 17 anni lascialo stare...
- Forse hai ragione tu! - disse lei, poi diede un lieve bacio in bocca al marito.

Spero vi piaccia...

Va bè...ecco l'inizio della fanfic...sperando che vi piaccia...

Erano passati solo due giorni dalla vittoria di Goku contro Majin Bu...
Era una bellissima giornata, ma Gohan era come al solito sui libri, per modo di dire...non riusicva a cocentrarsi, ogni momento libero il suo pensiero volava, a un viso angelico, due occhi azzurri come zaffiri e corti capelli corvini...Non riusciva a ragionare, pensava sempre a lei, e arrossiva al solo pensiero. Poi il suo cellulare squillò, il ragazzo pregò con tutto il cuore che era lei:
- Pronto?
- Ciao Gohan...
Sulla faccia del ragazzo si stampò un sorriso:
- Videl...come stai? - chiese insicuro.
- Tutto a posto, avevo voglia di sentirti...
- Anch'io ma... - gli voleva dire che non aveva il coraggio di farlo, per via della sua, maledetta, timidezza, ma si bloccò.
- Senti... - attaccò lei - ...domani sei libero? Cioè...volevo dire...ti và di uscire?
- Volentieri - rispose lui.
- Ok allora passo da te alle 10 ciao - e attaccò.
Il ragazzo contento tornò a studiare, ora sapeva che anche lei provava i suoi stessi sentimenti...


Che ne dite? Però lasciate commenti... altrimenti io...